Biografia di Matt Groening

Un Simpson in famiglia

L'infanzia di Matt Groening, nato a Portland nel 1954, non ha bisogno di molte presentazioni visto che è già nota, seppure deformata, ai telespettatori di mezzo mondo: Groening è infatti il creatore de 'I Simpson', serie televisiva tra le più famose in cui ha ritratto alcuni membri della sua famiglia. Ma andiamo con ordine: a scuola il giovane Matt non dimostra particolare interesse per le normali materie, menifestando invece una predilezione per il disegno. Dopo la laurea all'Evergreen State College si trasferisce a Los Angeles, dove riesce a farsi pubblicare da un quotidiano locale la striscia 'Life in hell', che in Oregon aveva già avuto una cospicua diffusione in fotocopia. In pochi anni il fumetto, incentrato su una coppia di fidanzati gay e su alcuni conigli antropomorfi (e parzialmente pubblicato in Italia da 'Linus'), raggiunge un'ampia diffusione e un nutrito numero di fans, tanto che il produttore James L. Brooks (a sua volta anche scrittore e regista di molti film di buon successo), chiede aiuto proprio a Groening per un cartone animato da inserire all'interno del 'Tracey Ullman Show', nuovo programma comico della Fox. Groening risponde creando una famiglia, quella dei Simpson, modellata sulla propria, perfino nei nomi: il padre Homer, la madre Marge e le sorelle Lisa e Maggie sono infatti ricalcate sugli omonimi parenti di Groening, che cambia il nome solo del personaggio basato su di sé, rinominandolo Bart (anagramma di 'brat', ovvero monello); in realtà, comunque, Matt lascia fuori Mark e Patty, suo fratello e sua sorella maggiori. La serie esordisce quindi, con un look ancora approssimativo, nel 1987 con brevi sketch prima e dopo gli spazi pubblicitari, all'inizio alternandosi con un'altra serie e poi, visto il grande successo, in solitario. Groening in questo periodo scrive unicamente le storie, mentre l'animazione è affidata ad altri (e anche la scelta della pelle gialla non è del fumettista di Portland). In breve, però, la popolarità della famiglia di Springfield cresce così tanto che la Fox nel 1989 decide di dare il via ad una serie animata tutta incentrata su di essa, di cui Groening diventa subito il produttore esecutivo. Il successo dei Simpson diventa così mondiale, facendo nascere anche alcune serie a fumetti (pubblicate dalla Bongo Comics, di proprietà di Groening) e una florida industria di merchandising che svaria dalle tazze ai poster. Nel 1999, infine, Groening e l'amico David X. Cohen, già collaboratore della serie dei Simpson, danno vita a 'Futurama', nuovo cartone animato di mezz'ora trasmesso anch'esso dalla Fox: il successo è anche in questo caso grande, anche se la serie non riesce ad entrare nel cuore degli americani tanto quanto quella degli omini gialli e viene quindi chiusa, dopo quattro stagioni e mezza, nell'agosto del 2003. Divorziato, Groening è padre di due figli, Homer (come suo padre) e Abe (come suo nonno).