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Biografia di Mario Soldati

Scrittore - Regista

Mario Soldati

Si è formato dai gesuiti. In seguito ha frequentato ambienti dell'intellettualismo liberale e radicale. Raccolti intorno alla figura di Piero Gobetti. I suoi esordi come scrittore risalgono al '29. Con i racconti di Salmace. Ma nel '24 aveva scritto già la commedia teatrale Pilato. Sin dall'inizio nella sua opera è presente una doppia anima. Un intreccio tra un moralismo ironico-sentimentale e il gusto dell'intrigo. Spinto sino al grottesco. Se non al giallo.

Il primo successo è arrivato nel '35. Con America primo amore. Un diario-racconto. Suggestivo resoconto del suo lungo soggiorno negli Stati Uniti. Dove ha insegnato alla Columbia University dal '29 al '31. Innumerevoli i suoi libri di successo. La verità sul caso Motta (1937). A cena col Commendatore (1950). Le lettere da Capri (1953). I racconti del maresciallo (1967). Vino al vino (1976). La sposa americana (1978). El paseo de Gracia (1987). Rami secchi (1989). Fino ai più recenti Opere, romanzi brevi (1992). Le sere (1994). Il concerto (1995).

La televisione ne ha ospitato subito le opere. E gli ha dato la grande popolarità. Già dal primo anno di vita, il 1954, la televisione italiana ha in palinsesto i suoi film. Alla fine degli anni '50 un passaggio al Musichiere di Mario Riva lo fa conoscere al grande pubblico. Nasce così un rapporto intenso col mezzo televisivo. Grazie a celebri inchieste come Viaggio nella Valle del Po (1957). Chi legge? (1960). Reportage d'assoluto valore. Anticipatori del miglior giornalismo televisivo al di là da venire. Era il trionfo del primato della televisione. Nonostante si trattasse ancora di programmi in differita.



Ha esordito nella regia nel '37. Fortunate le sue trasposizioni di celebri testi letterari. Da Piccolo mondo antico (1941) e Malombra di Antonio Fogazzaro. A Le miserie del signor Travet (1947) e La provinciale di Alberto Moravia (1953).

Ha scoperto l'incanto di Tellaro alla fine degli anni sessanta. Quando vi era giunto alla ricerca di un manoscritto dello scrittore inglese Conrad Lawrence. Che aveva soggiornato agli inizi del Novecento a Fiascherino. Località nei pressi di Tellaro. Soldati non riuscì a trovare il manoscritto. Ma s'innamorò del luogo. E non l'abbandonò più.
Presidente del Premio letterario Bagutta, lo scrittore torinese è stato insignito di diversi premi. Tra i tanti, il San Babila nel 1949. Lo Strega nel '54. Il Campiello nel '70. Il Viareggio nell'87. La Madonnina nell'88. Il Pirandello nel '90. Una vita per il romanzo nel '91.

Frasi Celebri di Mario Soldati

Virtù/Vizio:
L'umiltà è quella virtù che, quando la si ha, si crede di non averla.
Passioni:
Ogni passione veramente profonda contiene in sé il suo Contrario.
Peccato:
Siamo forti contro le tentazioni forti. Contro le deboli, deboli.

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Data creazione biografia: 8 novembre 2005
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