Poeta del romanticismo inglese.
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Nasce a Londra nel 1795, è considerato figura di primo piano del movimento romantico. Studia medicina a Londra e nel 1816 ottiene la licenza di farmacista. Entra in contatto con una cerchia di letterati, fra cui il poeta Percy Bysshe Shelley, e pubblica nel 1817 il suo primo volume di poesie. Tra queste il sonetto Guardando per la prima volta nell'Omero di Chapman, ispirato dalla sua prima lettura della versione dell'Iliade di George Chapman, e Sonno e poesia, in cui Keats difende la visione romantica di Hunt contro quella di George Byron.
Nel 1820 Keats si ammala di tubercolosi, la malattia che l'avrebbe portato, ventiseienne, alla morte. Comunque, gli anni tra il 1818 e il 1820 sono all'insegna di una straordinaria creatività. Nel luglio 1820 esce la sua terza raccolta poetica, che tratta temi mitici e leggendari dell'antichità classica e delle epoche medievale e rinascimentale.
Alcune delle sue opere migliori uscirono postume, ad esempio La vigilia di San Marco (1848) e La bella dama senza pietà (1888). La sua poesia, stilisticamente perfetta e dal grande potere evocativo, riesce con la forza della sua sensualità a dare valore trascendente alla bellezza terrena.
Muore a Roma nel 1821, dove si era recato su consiglio del medico per curare la tubercolosi.
Frasi Celebri di John Keats
- Sogni/Fantasia:
- La fantasia si può paragonare al sogno di Adamo: Adamo si destò, e scoprì che era verità.
- Sogni/Fantasia:
- La mia immaginazione è un monastero e io sono un monaco.
- Amore:
- E lì le chiuse gli occhi / selvaggi e appassionati / con quattro baci.
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