Stilista di moda

Versace, Gianni è stato uno dei maggiori stilisti italiani. Figura d'avanguardia nella moda italiana, fu protagonista della nascita del prêt-à-porter italiano. Dopo aver lavorato nell'atelier della madre, si trasferì a Milano nel 1972, dove disegnò per Genny, Complice e Callaghan. A partire dallo stile new romantic ideato per Complice alla fine degli anni Settanta, Versace s'impegnò a collegare la moda elegante a quella sportiva, quella maschile alla femminile. I suoi abiti giustappongono la seta alla pelle, il metallo alla gomma, e fanno uso di tessuti stampati, decori e ricami a rilievo. Pur tenendo conto della tradizione, Versace non ripropose mai nostalgici revival, ma un abbigliamento stravagante ed elaborato, attento ai suggerimenti provenienti da Oltreoceano e dalla cultura giovanile. Realizzò molti costumi teatrali, in particolare per i balletti di Maurice Béjart, e produsse anche accessori e profumi, capi di abbigliamento intimo e per bambini. È stato assassinato nel luglio del 1997 davanti alla sua villa di South Beach, a Miami.