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Biografia di Frederick Forsyth |
Scrittore - Giornalista freelance
Frederick Forsyth è nato a Ashford (Kent) il 25 agosto 1938.
Ha frequentato l'università di Granada in Spagna. All'età di 19 anni diventa uno dei più giovani piloti della R.A.F., in cui rimase fino al 1958.
Poi si mette a fare il reporter, passando 3 anni e mezzo in un piccolo giornale, prima di entrare alla Reuters, nel 1961.
Dal 1961 è a Parigi, dove acquisisce le informazioni per Il giorno dello sciacallo, e in seguito in Germania e Cecoslovacchia, dove raccoglie materiale sui gerarchi nazisti, che riverserà nel libro Dossier Odessa.
Nel 1965 entra alla BBC e diventa assistente corrispondente diplomatico.
Da luglio a settembre del 1967 segue la guerra tra il Biafra e la Nigeria.
In Biafra approfondisce la sua conoscenza della politica internazionale, e scopre la tremenda realtà delle truppe mercenarie, i cosiddetti "mastini della guerra.
Nel 1968 Forsyth lascia la BBC e ritorna in Biafra, prima come freelance, poi per il Daily Express e il Time magazine e nel 1969 scrive un libro sulla guerra, intitolato The Biafra Story.
Nel 1970 decide di scrivere un romanzo, ma utilizzando tecniche di ricerca simili a quelle del giornalismo. "The Day of the Jackal" sarà un bestseller internazionale, da cui verrà tratto un film.
Nel 1972 Forsyth scrive The Odessa File, nel quale un reporter cerca di sgominare una rete di ex nazisti nella moderna Germania. Nel 1974 scrive The Dogs of War, nel quale il dirigente di una miniera spinge dei mercenari a rovesciare un governo africano per poter installare un regime fantoccio che gli faciliterebbe i suoi loschi affari.
Nel 1979 scrive The Davel's Alternative, che è ambientato nella Russia del 1982.
Nel 1982 pubblica No Comebacks che è una raccolta di 10 storie brevi, alcune scritte anni addietro.
The Fourth Protocol (Il quarto protocollo) è pubblicato nel 1984. La trama parla dell'Unione Sovietica che cerca di piazzare una bomba nucleare vicino ad una base americana in Inghilterra. Come risultato sorge un movimento di protesta contro le basi USA.
Nel 1989 Forsyth scrive The Negotiator, nel quale viene rapito il figlio del presidente e un tizio viene incaricato di negoziarne il rilascio.
Nel 1991 viene pubblicato The Deceiver, che comprende quattro storie separate relative alla carriera dell'agente Sam McCready.
Nel 1994 Forsyth pubblica The Fist of God. Romanzo storico relativo alla prima Guerra del Golfo. Nel 1996 scrive Icon, che parla della ascesa del fascismo in Russia.
Nel 2001 esce The Veteran, un'altra raccolta di storie brevi.
Il suo ultimo libro esce nel 2003 e s'intitola Avenger. Parla di un milionario canadese che recluta un veterano del Vietnam per riportare negli USA il killer di un suo nipote.
I libri di Forsyth sono zeppi di dettagli tecnici al punto di potere essere considerati come manuali di giornalismo investigativo. La morale è costante: il mondo è pieno di predatori e solo i più forti sopravvivono. I suoi romanzi degli anni Settanta sono considerati come le sue opere migliori.
Le sue ricerche hanno causato grattacapi a vari governi. Nel romanzo The Day of the Jackal, per esempio, egli spiega come un potenziale assassino possa procurarsi una nuova identità.
Frasi Celebri di Frederick Forsyth
- Libri/Scrivere:
- Talvolta mi è capitato di pensare di passare al giornalismo: ma a condizione che mi paghino tanto quanto guadagno come scrittore.
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Data creazione biografia:
14 dicembre 2005
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