Ricerca approfondita

Cerca contemporanei Cerca conterranei Stessa categoria

Biografia di Francesco Guicciardini

Storico - Politico - Pensatore

Francesco Guicciardini

Guicciardini, Francesco (Firenze 1483 - Arcetri, Firenze 1540), storico, uomo politico e pensatore italiano. Dopo aver compiuto studi giuridici a Pisa, nel 1506 si avviò a una brillante carriera nell'avvocatura e, nel 1512, fu nominato ambasciatore presso la corte di Ferdinando il Cattolico, in Spagna. Tornato nel 1514 a Firenze, dove intanto i Medici avevano ripreso il potere sotto la protezione degli spagnoli, nel 1516 entrò al servizio di Leone X (al secolo Giovanni de' Medici), che lo fece governatore prima di Modena, quindi di Reggio e Parma, e infine commissario dell'esercito pontificio. Nel 1523 Clemente VII (al secolo Giulio de' Medici), di cui godeva dell'amicizia e del favore, lo nominò presidente della Romagna. Fu in quelle circostanze, nel vigore con cui affrontò l'anarchia delle regioni sotto il suo controllo, che dimostrò grandi capacità organizzative e di comando.

Più significativa ancora fu la sua azione diplomatica nella complessa situazione prodottasi nel territorio italiano come conseguenza delle lotte per l'egemonia europea. Si adoperò infatti per creare, con un rovesciamento degli schieramenti vigenti, una lega tra papato, stati italiani e Francesco I di Francia contro il reale pericolo costituito da Carlo V, che tendeva a un'assoluta supremazia imperiale sull'Italia. Ma la lega fu sconfitta, i mercenari tedeschi di Carlo V saccheggiarono Roma (1527), i Medici furono temporaneamente cacciati da Firenze, e su Guicciardini, ritiratosi nella villa del Finocchieto, piovve la condanna del papa da un lato e, dall'altro, dei suoi concittadini, restauratori di una nuova repubblica fiorentina. I suoi beni vennero confiscati e Guicciardini si trasferì nel 1529 a Bologna e in seguito a Roma.

Recuperato il favore di Clemente VII e ripristinata la signoria medicea a Firenze, tornò nel 1534 a Firenze e assunse il ruolo di consigliere e luogotenente del duca Alessandro, ma dopo l'assassinio di questi, pur essendo fautore della successione di Cosimo de' Medici, venne tenuto in disparte. Si ritirò allora nella sua villa di Arcetri, dove la morte lo raggiunse nel 1540 mentre lavorava alla monumentale Storia d'Italia, iniziata nel 1535. Non si sa se intendesse pubblicarla, dal momento che già altri importanti scritti (Ricordi politici e civili, 1528-1530; Considerazioni intorno ai "Discorsi" del Machiavelli sopra la prima Deca di Tito Livio, 1528; oltre alle giovanili e incompiute Storie fiorentine, 1508-1510), recuperati dopo la sua morte, erano rimasti fra le sue carte.




Guicciardini era una mente portata all'intuizione pratica più che ai grandi progetti ideologici e diffidava, anzi, delle tesi perentorie e delle teorie di principio. Privo di una dottrina organica e coerente, era convinto dell'importanza di interpretare gli eventi con duttilità, risolvendo i problemi contingenti in maniera flessibile. Tale pragmatismo era proprio anche di Niccolò Machiavelli, ma, al contrario di questi, Guicciardini non credeva che i rapporti fra gli uomini e i fatti della storia dipendessero da leggi fondamentali e assolute.

In questa dimensione si muovono i Ricordi, raccolta di circa quattrocento fra osservazioni, massime e sentenze. Sottesa a questa stessa visione della vita, e quasi pretesto per riflettere sulla complessa natura umana, è la vasta e ricca Storia d'Italia, che, pur trattando materia coincidente con l'autobiografia (gli eventi fra il 1492 e il 1534), si presenta, per lo scrupolo documentario e l'obiettiva analisi dei fatti, come una delle opere fondanti della moderna storiografia europea.

Frasi Celebri di Francesco Guicciardini

Astrologia:
Grande sorte è quella degli astrologi, che più fede gli dà una verità che pronosticano che non gli toglie cento falsità.
Bontà/Malvagità:
Non si trova nessuno sì scellerato che non faccia qualche bene.
Decisioni:
Per lo ordinario erra più chi delibera presto che chi delibera tardi; ma da riprendere è sommamente la tardità dell'eseguire, poi che si è fatta la risoluzione.

Cerca testi correlati a Francesco Guicciardini su IBS.it
Data creazione biografia: 20 novembre 2005
Scarica questa biografia in PDF.

Modifica la biografia Vota il personaggio: Stampa questa pagina



Consulta altre ricerche interessanti...