Giornalista
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Nato a Milano nel 1955, ha mosso i primi passi da giornalista come direttore di "Giovane Sinistra", la rivista della federazione giovanile socialista in cui ha militato fin dagli anni del liceo, e di cui è diventato vicesegretario nazionale alla fine degli anni '70.
Entra in Rai presso la redazione esteri del TG1 nel 1980. Ha esordito in video nel 1981 come inviato a Londra in occasione del matrimonio di Carlo d'Inghilterra e Lady Diana Spencer.Da allora l'ascesa di Mentana è stata rapidissima. Inviato del Tg1, poi capo dei servizi della testata e quindi vicedirettore del Tg2.
Dopo undici anni di RAI è passato alla Finivest, dove gli è stata affidata la direzione del telegiornale di Canale 5; in breve tempo, sotto la sua guida la testata ha saputo acquisire credibilità liberandosi dagli iniziali condizionamenti politici. "Sono cresciuto con la televisione" ha affermato successivamente, "appartengo alla generazione dei computer, e credo di aver imparato una certa sintassi della comunicazione, per cui se un avvenimento è poco importante si danno due righe, se lo è abbastanza si fa un sevizio filmato, se è importantissimo si fa un collegamento".
Nel 1993 e nel '94, in veste di moderatore-provocatore, ha condotto la rubrica "Braccio di ferro", faccia a faccia fra due leader in cui venivano affrontati argomenti politici di rilievo. Nel 1994 ha presentato su Canale 5 in seconda serata la trasmissione "Rotocalco", rivolta ad un pubblico interessato alle cronache rosa. Inoltre ha condotto e curato anche il varo della rubrica "Terra!" e la direzione del "TGCOM". Ha ritirato nel 1999 il premio Casalegno. E' stato direttore del TG5 dal 1992 al 2004. Nel 2004 è diventato direttore editoriale di Mediaset e nel 2005 conduce Matrix e la trasmissione sportiva Serie A.