Professore - Giornalista - Filosofo - Saggista
Alain, pseudonimo di Émile-Auguste Charter, filosofo e saggista francese nato a Mortagne-au-Perche nel 1868 e deceduto a Le Vésinet, a Parigi, nel 1951.
Dopo aver compiuto gli studi presso l'Ecole Normale Supérieure di Parigi, insegnò in alcuni licei di provincia e iniziò a collaborare regolarmente con diverse riviste. In fu nominato, dopo, professore di filosofia nella capitale francese, dove influenzò diverse generazioni di studenti.
Emile-Auguste Chartier nei suoi limpidi saggi brevi (i celebrati e gustosi "propos" d'Alain) propone un razionale e civile sentire, un impegno progressista e pacifista. E' stato maestro di Simone Weil.
Opere di Alain:
-una raccolta di propos in edizione italiana è “Cento e un ragionamenti” (a cura di Sergio Solmi), Einaudi, Torino;
-segnaliamo anche almeno “Elements de philosophie”, Gallimard, Paris.
Opere su Alain: cfr. almeno il "Bulletin de l'Association des Amis
d'Alain", ed i "Cahiers Alain".
Frasi Celebri di Émile-Auguste Chartier ("Alain")
- Bambini/Giovinezza:
- Dell'infanzia dirò poco, perché fu solo stupidità.
- Idee:
- Niente è più pericoloso di un'idea quando si ha un'idea sola.
- Bontà/Malvagità:
- Non sempre abbiamo forza sufficiente per sopportare i mali degli altri.
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