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Biografia di Barbarella |
Barbarella nasce nel 1962 dalla matita di Jean-Claude Forest che le scelse un nome che evocasse grinta selvaggia, e lo addolcì con un diminutivo.
Forest si era cimentato con illustrazioni di fantascienza per la rivista Fiction, finché gli fu chiesto di creare il suo personaggio più famoso per Magazine V, del leggendario editore Eric Losfeld. In italia si dovette aspettare qualche anno, prima di vederla sulle pagine di Linus, allora diretto da Oreste del Buono.
L'erotismo non sembra essere, in realtà, il contenuto principale del fumetto francese, malgrado lo scandalo che provocò, ai tempi, la sua diffusione in edizione di lusso.
La bionda astronauta, con i tratti somatici di Brigitte Bardot, viaggia da un pianeta all'altro e concede disinvoltamente le sue grazie, ma affermando sempre il proprio diritto di scelta e mettendo alla berlina i buffi costumi dei popoli con cui entra in contatto.
Nella storia Les Colères des Mange Minutes (il secondo episodio, Linus 1968), un giovane cantautore dello spazio la descrive così: "Elle vient de la planète terre — d'un autre espace, d'un autre temps — pour faire l'amour et non la guerre e d'ses ennemis faire des amants".
Barbarella è un Gulliver dello spazio, ma la sua forza sono la volontà e la sensualità, molto più che la razionalità e le armi degli eroi maschili.
Anche da un punto di vista grafico, Forest non sembra sottolineare eccessivamente l'elemento erotico.
Nella storia Le Semble-Lune (1977), Barbarella si sposa e ha un figlio, ma non fu quello l'ultimo capitolo delle sue avventure.
Nel 1982 fu raccolto in volume Le Miroir aux Tempêtes. Mystérieuse, Matin, Midi et Soir.
Da segnalare uno spin off del 1971, pubblicato in Francia nel Pif Magazine.
Data creazione biografia:
4 dicembre 2005
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