Attrice

Il sesso non era soltanto una componente di Les amants (1958) — uno dei primi film della nouvelle vague — ma addirittura il suo tema di base, cosicché da più parti si dubitò che il film potesse avere il visto di censura oltre i confini francesi: era il secondo film realizzato da Louis Malle con la sua allora compagna Jeanne Moreau . Il primo era stato Ascensore per il patibolo (1957), in cui l'attrice si aggirava tetramente per Parigi in cerca dell'amante. La Moreau recitava nel cinema già da 10 anni, ma fu Malle a creare la sua immagine di donna di mondo, sensuale, energica, indipendente e dal fascino sottilmente cerebrale. Rappresentando due diverse e opposte immagini della nuova sessualità, la Moreau e la Bardot furono chiamate a interpretare insieme il film di Malle Viva Maria! (1965), peraltro deludente e povero malgrado il battage pubblicitario che ne accompagnò la lavorazione. La Moreau dimostrò le sue doti recitative soprattutto con i registi della nouvelle vague, interpretando la donna amata da due uomini in Jules e Jim (1962) di Truffaut, la bionda giocatrice d'azzardo della Costa Azzurra nella Grande peccatrice (1963) di Jacques Demy e l'insegnante frustrata nella Lunga notte di Louise (1972) di Philippe de Broca. Sempre con Truffaut girò i Quattrocento colpi (1959), la Sposa in nero (1968). Interpretò uno dei grandi film di Jean-Luc Godard Donna è donna (1961). Luc Besson l'ha chiamata in una breve ma intensissima parte in Nikita (1990).